Segnalazione illeciti

Ultima modifica 26 maggio 2024

Whistleblowing

Informazioni ai sensi degli artt. 13 E 14 del regolamento (UE) 2016/679 sul trattamento dei dati personali dei soggetti che segnalazioni illeciti
 
Il presente testo ha lo scopo di informare, ai sensi degli artt. 13 e 14 del Reg. UE 679/2016 (c.d. GDPR), gli utenti/interessati sui diritti e sulle garanzie disciplinate dal recente decreto legislativo n. 24 del 10 marzo 2023, relativo alla protezione delle persone che segnalano le violazioni di disposizioni normative nazionali o dell'Unione europea, che ledono l'interesse pubblico o l'integrità dell'amministrazione pubblica, di cui siano venute a conoscenza in un contesto lavorativo pubblico o privato, con particolare riferimento al compito di accertare eventuali illeciti segnalati e/o denunciati nell’interesse dell’integrità dell’ente pubblico, anche ai sensi del d.lgs. n. 165/2001, dai soggetti previsti dalla normativa di settore.

In tale contesto, si informa che il titolare del trattamento, ossia il Comune di Martinengo, con sede a Martinengo in piazza Maggione n. 1, cap. 24057, con e-mail protocollo@comune.martinengo.bg.it, tratterà i Suoi dati personali tramite il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Corruzione ed eventualmente dal personale appositamente autorizzato, ai sensi dell’art. 2-quaterdecies del d.lgs. 196/2003 novellato (c.d. Codice della Privacy). Lo stesso titolare del trattamento dei dati personali ha predisposto a tutela dei diritti e delle libertà degli interessati anche la designazione di un responsabile della protezione dei dati, il quale per ogni questione attinente alla protezione dei dati personali può essere contattato alla seguente email dpo@comune.martinengo.bg.it.

In particolare, ai sensi dell’art. 4 del d.lgs. n. 24 del 10 marzo 2023, si prevende l’obbligo di garantire un canale di segnalazione interna che garantisca che “I soggetti del settore pubblico e i soggetti del settore privato, sentite le rappresentanze o le organizzazioni sindacali di cui all'articolo 51 del decreto legislativo n. 81 del 2015, attivano, ai sensi del presente articolo, propri canali di segnalazione, che garantiscano, anche tramite il ricorso a strumenti di crittografia, la riservatezza dell'identità della persona segnalante, della persona coinvolta e della persona comunque menzionata nella segnalazione, nonché del contenuto della segnalazione e della relativa documentazione”. Oltre al canale di segnalazione interno, sono previsti anche altri canali di segnalazione, esterno nei confronti dell’Anac, la divulgazione pubblica, la denuncia all’Autorità Giudiziaria.

Tipologia di dati trattati, finalità del trattamento, basi giuridiche del trattamento

I dati forniti dal segnalante al fine di rappresentare le presunte condotte illecite delle quali sia venuto a conoscenza in ragione del proprio rapporto con l’ente commesse dai soggetti che a vario titolo interagiscono con il medesimo, vengono trattati allo scopo di effettuare le necessarie attività istruttorie volte a verificare la fondatezza del fatto oggetto di segnalazione e l’adozione dei conseguenti provvedimenti previsti. Le finalità specifiche del trattamento sono quelle strettamente necessarie per perseguire lo scopo e gli adempimenti della normativa sopra richiamata, nella cornice del quadro normativo in materia di protezione dei dati personali. Segnatamente può ritenersi applicabile in adempimento di un obbligo di legge, l’art. 6 lett. c) del GDPR e l’art. 9 lett g) ricorrendo l’interesse pubblico.

Inoltre, si ricorrerà alla prestazione specifica del consenso al trattamento dei dati personali quando, come previsto dall’art. 12 del decreto al comma 4, nell’ambito di un procedimento disciplinare, l'identità della persona segnalante dovrà essere rivelata, ove la contestazione dell'addebito disciplinare sia fondata su accertamenti distinti e ulteriori rispetto alla segnalazione e ove la conoscenza dell'identità della persona segnalante sia indispensabile per la difesa dell'incolpato. La prestazione del consenso sarà utilizzata come specifica base giuridica, altresì, qualora per la segnalazione sia utilizzata una linea telefonica registrata, oppure qualora su richiesta della persona segnalante, la segnalazione sarà effettuata oralmente nel corso di un incontro con il personale addetto che dovrà documentare le circostanze riferite nella predetta segnalazione su dispositivo idoneo alla conservazione. Infine, ai sensi dell’art. 12 del decreto citato la prestazione del consenso sarà effettuata qualora l’identità della persona segnalante e qualsiasi altra informazione da cui possa evincersi, direttamente o indirettamente, tale identità, venga rivelata a persone diverse da quelle competenti a ricevere o a dare seguito alle segnalazioni.

Periodo di conservazione dei dati

Fermi i termini e le modalità di gestione delle segnalazioni previste della normativa e dalla specifica procedura interna, si informa che il titolare del trattamento conserverà i dati personali per il tempo necessario al trattamento della segnalazione e comunque non oltre cinque anni a decorrere dalla data della comunicazione dell’esito finale della procedura di segnalazione.

Destinatari dei dati

Sono destinatari dei dati raccolti a seguito della segnalazione, ove sussistano i presupposti previsti dalla normativa, il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Corruzione e l’eventuale ulteriore personale appositamente autorizzato, gli eventuali responsabili designati, come previsto rispettivamente dagli artt. 29 e 28 del Reg. UE 679/2016. Inoltre, i dati personali potranno essere comunicati all’Autorità Giudiziaria, alla Corte dei Conti e all’ANAC ove ne sussistano i presupposti normativi.

Diritti degli interessati

Gli interessati hanno il diritto di ottenere, nei limiti previsti dall’art. 2-undecies del Codice della Privacy, l'accesso ai propri dati personali e la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che li riguarda o di opporsi al trattamento (artt. 15 e ss. del Regolamento).

Si informa, inoltre, come sopra accennato nella sezione relativa alle basi giuridiche, che l'identità della persona segnalante e qualsiasi altra informazione da cui possa evincersi, direttamente o indirettamente, tale identità non possono essere rivelate, senza il consenso espresso della stessa persona segnalante, a persone diverse da quelle competenti a ricevere o a dare seguito alle segnalazioni. In tale contesto, i dati personali che manifestamente non sono utili al trattamento di una specifica segnalazione non sono raccolti o, se raccolti accidentalmente, verranno cancellati immediatamente.

Diritto di reclamo

Gli interessati i quali ritengono che il trattamento dei dati personali a loro riferiti effettuato attraverso questo sito avvenga in violazione di quanto previsto dal Regolamento, hanno il diritto di proporre reclamo, come previsto dall'art. 77 del Regolamento stesso, o di adire le opportune sedi giudiziarie (art. 79 del Regolamento).

Comunedimartinengo.whistleblowing.it


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